lunedì 29 agosto 2011

Fumo



Il piduista tessera 1816 e il leader della banda di secessionisti si sono incontrati in un’abitazione privata per decidere non già a chi far pagare la crisi, ma i modi e i tempi della purga. La cosiddetta opposizione, cioè i falliti di "sinistra", fingerà la solita protesta a tutto schermo, proponendo liberalizzazioni e privatizzazioni. Il registro è lo stesso e tutti sono d’accordo nell’evitare di tassare chi guadagna oltre 13mila euro al mese e invece di inserire una norma costituzionale sul pareggio di bilancio. Bersani ha scritto, dopo Veltroni, una lettera a Repubblica. Il medico mi ha sconsigliato di leggerle. Il declino e la caduta del sistema si avvale di questi siparietti.

Le due manovre, quella di giugno e l’attuale, raggiungono la cifra complessiva astronomica di 195 miliardi di euro in tre anni, senza contare che parte del decreto avrà effetto anche sui conti pubblici di quest'anno”. Lo scrive il Corriere della Sera. Ora nel mirino ci sono le pensioni. Le nostre, non le loro. E l’impiego pubblico, ma inarrestabile è la moria di posti di lavoro nell’industria e in agricoltura. Poi sigarette, giochi e carburante per auto e da riscaldamento. Le solite cose. Questi miserabili mostrano di non avere fantasia.

Se pensano di aver messo fine alla speculazione sui titoli di stato, si sbagliano. A settembre, dicono gli economisti di Nomura, le agenzie di rating declasseranno nuovamente il debito italiano. Come ho scritto molte volte non siamo al precipizio, ma su un piano inclinato. Sempre più inclinato. All’orizzonte nessuna opposizione sociale degna di questo nome, quindi nessun ostacolo è frapposto alle politiche decise a Francoforte, Berlino e Parigi. Se c’è chi pensa di far fronte alla svolta fondamentale della struttura del sistema internazionale con le proteste, è un venditore di fumo. Il senso totale del movimento, la chiarificazione dei problemi esistenti è di là da venire.

2 commenti:

  1. Sperare in una sollevazione è del tutto inutile. La castrazione e la lobotomia su grande scala come strumenti di regno, più ancora che la costante minaccia del manganello, stanno funzionando - per i bastardi al potere - perfettamente. In Grecia ai dipendenti pubblici hanno rapinato le tredicesime e si preparano licenziamenti in grande stile, e non si muove una foglia. Accadrà lo stesso anche qui, con la commossa partecipazione del PD e dei sindacati e sotto l'alto patronato del Presidente dei miglioristi.

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  2. concordo. evidentemente i rapporti di forza sono tali che ciò è reso possible

    comincerà il campionato di calcio e il cloroformio televisivo, quindi possono infierire ancora, alla grande e a lungo

    ma qualcosa comunque sta cambiando. vedremo

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